Tempo esclusivo per i fratelli e perché è così prezioso

Isabel_Zinnagl
Isabel_Zinnagl
Die ehemalige Filmproduzentin begann sich nach der Geburt ihrer Tochter Alma vermehrt mit Themen wie Mutter-Kind-Beziehung, Mode, Interior und Reisen mit Kind zu beschäftigen. Aus dieser Leidenschaft entstand Salon Mama, ein Onlinemagazin, das sich an coole Mamas und die, die es noch werden wollen, richtet. Das Fernweh begleitet Isabel schon immer - mit ihrem Mann Lukas und den Kindern Alma und Vito wird gerne und viel die Welt erkundet.

Avere un figlio solo è come non averne. Quante volte ho sentito dire questa frase quando ero mamma di una figlia unica. Come se con un solo bambino ci si annoiasse. 😉 Ma devo ammettere che da quando sono mamma di due figli riconosco molte verità in questa frase. Una delle principali differenze da uno a più figli è che come genitore non si hanno quasi più pause. Quando un bambino dorme, l’altro di solito vuole la piena attenzione e, naturalmente, come mamma si vogliono accontentare tutti i figli allo stesso modo.

QUANDO IL BAMBINO NUMERO 2 È IN ARRIVO…

Quando ero incinta del secondo figlio, si sono manifestate subito le prime paure: riuscirò mai a gestire due bambini? Riuscirò a essere equa con entrambi? E sarò in grado di rispondere come vorrei alle diverse esigenze di una bimba di appena 3 anni e di un neonato? Mia figlia si sentirà messa da parte quando dovrà condividermi con il suo fratellino?

Domande su domande. Ma come nella maggior parte delle cose nella vita, di solito non ha molto senso preoccuparsi in anticipo… Direi di “non fasciarci la testa prima di romperla”.

IL PRIMO ANNO CON DUE BAMBINI

In quanto mamma, il primo anno con un bambino e una sorella maggiore è andato davvero bene. Le mattine potevo prendermi cura del più piccolo mentre la grande era all’asilo e nel pomeriggio mi prendevo più cura della mia figlia maggiore. Durante questo primo anno, praticamente non c’è stata gelosia. E con il tempo la vita in quattro si è stabilizzata molto bene (anche se la mattina ci vuole un’eternità per essere tutti pronti 🙂).  Nessuno di noi avrebbe potuto immaginare una vita senza il fratellino. Ma naturalmente il fratellino cresceva e iniziava ad avere i suoi bisogni.

LA VITA COME FRATELLO

Avere fratelli è davvero qualcosa di meraviglioso e anche incredibilmente formativo! Naturalmente, “essere un fratello” include anche litigi che possono essere estenuanti non solo per noi genitori, ma anche per i bambini. E in quanto fratello, ogni tanto bisogna condividere! E non solo i giocattoli, ma soprattutto l’attenzione dei genitori. In linea di principio, non lo considero un fatto negativo, perché promuove non solo la disponibilità al compromesso, ma anche il rispetto in generale.

Ma a volte non si vuole dover condividere SEMPRE mamma o papà. E a essere onesti, penso che ogni bambino meriti ogni tanto di trascorrere del tempo esclusivo con mamma o papà. Che si tratti di raccontare una storia senza essere disturbati, o di fare qualcosa soltanto in due, o di non dover fare silenzio quando il fratello è già addormentato.

NEL QUOTIDIANO, IL TEMPO ESCLUSIVO È SPESSO DIFFICILE DA TROVARE

Nel quotidiano rimane spesso poco tempo per veri momenti esclusivi con un solo bambino. Ma proprio in questa fase, le pause sono di enorme importanza! Mia figlia ha ormai quasi 5 anni e ovviamente ha esigenze diverse rispetto a suo fratello di 2 anni.

E una sera, mentre stavamo leggendo una storia della buonanotte nel letto tutti insieme, mia figlia ha espresso il desiderio di fare qualcosa da sole. Sente la mia mancanza, e vorrebbe andare in albergo a passare del tempo solo con me. E i ragazzi (fratello e papà) possono rilassarsi a casa. Sebbene mi abbia momentaneamente scioccata, mi ha fatto molto piacere che mia figlia riuscisse a comunicare così bene il suo bisogno di un momento esclusivo con la mamma. Suo fratello è più piccolo e ha ancora un po’ più “bisogno” di sua mamma e richiede queste attenzioni molto più della sua premurosa sorella. Ma questo non significa che mia figlia debba sempre fare marcia indietro.

MOMENTI ESCLUSIVI CON UN SOLO BAMBINO

Naturalmente, ho subito preso sul serio i bisogni di mia figlia e ho pensato ad alcune cose da poter fare da sola con lei. Del tempo mamma/figlia, in cui LEI è al centro dell’attenzione e facciamo solo ciò che le piace! E non deve per forza essere “chissà cosa”, a volte è sufficiente che sia più “vista” e “ascoltata” nella vita di tutti i giorni senza che la mamma sia sempre distratta.

Ho preparato per te alcune idee su come trascorrere del tempo esclusivo con uno dei tuoi figli.

GIORNO DEI DESIDERI CON MAMMA/PAPÀ

Saltare l’asilo per un giorno e fare cose belle con mamma tutto il tempo… Magari andare insieme dal parrucchiere, andare a mangiare un gelato o allo zoo. E a volte non è nemmeno necessario un giorno intero; un paio d’ore insieme sono sufficienti per rafforzare il legame tra bambino e genitore.

GIOCARE INSIEME

Mia figlia ama i giochi di ruolo. Che sia con le sue bambole, topi o personaggi Playmobil. E se la mamma gioca con lei, i suoi occhi iniziano subito a brillare. Oppure che ne dici di travestirvi insieme e saccheggiare il portagioie della mamma?

ATTIVITÀ DI TEMPO LIBERO SEPARATE

Soprattutto le attività del tempo libero come un corso di ballo, il cinema o uno spettacolo teatrale sono perfette per trascorrere del tempo esclusivo con un solo bambino, mentre l’altro è con papà o ancora all’asilo.

NOTTE IN HOTEL

Mia figlia desidera passare una notte in hotel con la mamma. Coccolarsi e guardare la TV a letto, farsi belle per la cena e raccontare storie fino a tarda notte. Attualmente, sto organizzando un viaggio mamma-figlia e non vedo l’ora che inizi questa piccola avventura insieme.

Ora provo a prendermi più spesso questi momenti esclusivi con un solo figlio, perché sono momenti preziosi e i fratelli a volte ne hanno assolutamente bisogno.

Foto: David Visnjic

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