Rock the roof!

Ci sono molte feste e raduni motociclistici. Ma nessuno regge il paragone con il “Rock the Roof” a Schladming.

Lo stadio Planai di Schladming è un vero e proprio punto di riferimento. In inverno qui si festeggiano i vincitori della Coppa del Mondo, Andreas Gabalier ha fatto il tutto esaurito nei concerti all’aperto e si disputano le Special Olympics. Ma una volta all’anno, questa stupenda location diventa degli appassionati di moto provenienti da Austria, Germania, Svizzera e anche di quelli che arrivano dall’Olanda e dalla Norvegia.

Dal 21 al 25 giugno, anche quest’anno c’è stato “Rock the Roof – la montagna trema“. E quanto ha tremato!

Indiscutibilmente “Rock the Roof” è il più simpatico, più bello e ora anche il più grande raduno di motociclisti organizzato da privati in Austria. Il concetto dell’organizzatore Sepp Spielbichler e del suo team sembra funzionare perfettamente: piccolo, raffinato e familiare è il motto di Schladming. I circa 12.000 visitatori e motociclisti non si sentono sopraffatti da troppi stand di vendita e fastidiosi venditori di cianfrusaglie, spesso presenti negli altri raduni. Al contrario, nello stadio Planai, espositori di alta qualità e selezionati hanno i propri spazi inserendosi perfettamente nel concetto familiare di “Rock the Roof”. Si aggiungono alcuni tour perfettamente organizzati che conducono attraverso la regione del Dachstein e la zona circostante di Salisburgo. Le band dal vivo completano il programma serale e la sfilata del sabato è considerata il momento clou assoluto: qui si respira davvero l’entusiasmo delle persone del luogo, che sono anche tra i numerosi visitatori dell’evento.

Oltre al programma ufficiale “Rock the Roof”, Schladming e la zona circostante sono davvero perfette per una vacanza in moto.

Anche quest’anno, siamo stati ospiti del  Falkensteiner Hotel Schladming e come sempre siamo rimasti più che entusiasti. L’hotel si trova nelle immediate vicinanze dello stadio Planai, potete lasciare la vostra moto in hotel e raggiungere la vostra destinazione in meno di 5 minuti a piedi. Soprattutto la sera è un vero vantaggio se si vuole brindare con i propri amici motociclisti e poi non si vuole guidare per tornare a casa. Inoltre, il Falkensteiner Schladming è abbastanza lontano dall’area dell’evento per mantenere la pace e la tranquillità.

L’area benessere di 1.500 metri quadrati della SPA Acquapura offre numerose opportunità di relax. La decisione di visitare la sauna, tuffarvi in piscina, sdraiarvi all’ombra o farvi fare un massaggio, dipende da voi. Soprattutto dopo un lungo giro in moto, un trattamento termale o una sauna rilassante può fare miracoli.

Innumerevoli sono le possibilità di trascorrere tante ore nei dintorni di Schladming in sella alla moto. Schladming è il punto di partenza ideale per molti tour e un vero paradiso per gli appassionati di moto. Molte strade di montagna vi invitano e alla fine di ogni tornante vi aspetta una vista panoramica da sogno.

Una gita sullo Stoder Zinken, una propaggine del massiccio del Dachstein, offre, ad esempio, molto divertimento alla guida. Lo Stoder Zinken è raggiungibile da Gröbming attraverso la strada alpina Stoderzinken, lunga 12 km. Il percorso è meravigliosamente pieno di curve, ma non troppo impegnativo, così che anche i meno esperti possano godersi il giro. Con la “Schladming-Dachstein Sommercard”, fornita gratuitamente dall’Hotel Falkensteiner, il pedaggio è già incluso.

In cima al primo parcheggio, una breve passeggiata conduce all’Alpe Rosemi Alm, una meravigliosa baita con un percorso soleggiato, dove si può godere di una favolosa padella di Gröstl e di un rinfrescante radler.

A proposito di cucina. Anche con “Rock the Roof” l’offerta gastronomica è quella tipica dei motoraduni. Pizza, hamburger e naturalmente salsicce alla griglia.

E la cena al Falkensteiner Hotel Schladming rimane comunque un’alternativa davvero favolosa. Anche se il menu serale con antipasti e buffet di insalate è di altissima qualità e non lascia nulla a desiderare, non c’è bisogno di stringersi in cravatte e pantaloni, e anche gli ospiti in “divisa da motociclista” sono ben accetti.

Vorremmo ringraziare in particolare tutti i dipendenti dell’hotel, siamo stati ospiti di “Rock the Roof” e del Falkensteiner Hotel Schladming per la terza volta e il detto “Welcome Home” non è solo una banalità, ma è vissuto col cuore. Molte grazie ancora per la bella accoglienza e non vediamo l’ora di vederci l’anno prossimo quando romberanno i motori.

È proprio questo “sentirsi benvenuti” che rende straordinario l’intero motoraduno di Schladming. L’organizzatore Sepp Spielbichler e tutta la sua squadra danno semplicemente ad ogni motociclista la sensazione di essere veramente benvenuto. E questa sensazione è trasmessa da tutta la città quando, per quattro giorni, la montagna trema e il rombare delle Harley Davidson dà il ritmo.

È per questo che non vediamo l’ora di sentire un altro “Welcome Home” e di incontrarci al “Rock the Roof” 2018.

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